Ho fatto la prima trasferta con la dieta.
Per dire la verità, pensavo che andasse peggio.
È vero che avevo una borsa più grande che conteneva solo il cibo e che era più grande delle altre due mie borse che portavo con me, ma cmq, non mi pesava più di tanto organizzarmi il cibo in questo modo.
Primo giorno di trasferta: alle 11 mi sono imbottita dai 150 grammi di albicocca e volevo solo pensare a quanto sarò snella e carina, quando finiscono i 30 giorni.
La stessa sera: cena con amici. Cena, con amici che bevono volentieri il vino. Cena, con amici, che mangiano volentieri il dolce.
Non era facile, ma alla fine sono riuscita a mangiare solo quello che era più simile alla dieta di quel giorno, come anche proposto dal Dottore: un pezzetto di carne di vitello e verdure lesse (le patate non le ho mangiate, non mi ricordavo bene, se si poteva o no).
Oggi mi sono svegliata svogliata. Non ho voglia di fare niente. A malapena riesco a pensare a lavorare, la colazione è già lontana, ma il pranzo non sembra di arrivare mai.
Anche il menu sembra poco allattante: uovo, lattuga, finocchio...Poco che niente. Vorrei pesarmi oggi...chissà che ho già perso quel primo chilo che mi aiuterebbe ad andare avanti mentalmente.
Mi faccio un café, almeno di quello posso bere, quanto ne voglio...
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